Asse Intestino-Disco: Un Potenziale Fattore di Degenerazione del Disco Intervertebrale e Lombalgia?
Fonte
Articolo di revisione “Gut-disc axis: A cause of intervertebral disc degeneration and low back pain?” pubblicato sull’European Spine Journal (2022).
Introduzione
Nella pratica clinica è comune trattare persone che soffrono di mal di schiena cronico, spesso associato a rigidità e sintomi intermittenti di dolore acuto. Recenti ricerche suggeriscono che il microbiota intestinale potrebbe giocare un ruolo significativo nella degenerazione del disco intervertebrale (IDD), una causa primaria di lombalgia (LBP), attraverso un meccanismo noto come asse intestino-disco.
Temi Principali
Lombalgia e Degenerazione del Disco Intervertebrale (IDD)
La lombalgia è una delle principali cause di disabilità nel mondo, con l’IDD identificata come un fattore chiave. L’infiammazione, caratteristica dell’IDD, può essere scatenata da fattori come infezioni batteriche (ad esempio, P. acnes) o disfunzioni metaboliche. Tuttavia, il ruolo del microbiota intestinale offre una nuova prospettiva sulla patogenesi dell’IDD.
Il Ruolo del Microbiota
Il microbiota intestinale regola numerosi aspetti della salute, inclusa la funzione immunitaria e metabolica. Studi recenti hanno identificato differenze nella composizione microbica tra dischi intervertebrali sani e degenerati:
- Batteri “buoni” come Saccharopolyspora mostrano proprietà protettive.
- Batteri “cattivi” come Pseudomonas veronii sono associati a infiammazione e degenerazione.
La disbiosi intestinale — uno squilibrio tra microbiota buono e cattivo — può influenzare il disco intervertebrale attraverso:
- Traslocazione batterica: Batteri dall’intestino possono attraversare la barriera epiteliale e raggiungere il disco.
- Regolazione immunitaria: Il microbiota modula il sistema immunitario, influenzando l’infiammazione cronica.
- Metabolismo: Metaboliti batterici come gli acidi grassi a catena corta (SCFAs) possono influenzare la matrice extracellulare del disco.
Medicina Cinese e Umidità
Secondo la Medicina Cinese, il mal di schiena è spesso associato al concetto di “Umidità,” una condizione che rallenta i processi corporei, causando rigidità e dolore. L’umidità interna è correlata a disfunzioni digestive e fermentazione intestinale, riflettendo concetti moderni come la disbiosi e l’infiammazione cronica.
La Medicina Cinese attribuisce questa condizione a organi digestivi come lo Stomaco, il Pancreas e la Cistifellea, i cui meridiani influenzano la funzionalità intestinale. Questi principi si integrano perfettamente con le evidenze scientifiche moderne, che collegano il microbiota intestinale all’infiammazione sistemica e alla degenerazione del disco.
L’Asse Intestino-Disco
L’articolo introduce il concetto di asse intestino-disco, evidenziando tre meccanismi principali che collegano il microbiota intestinale alla degenerazione del disco:
- Traslocazione batterica: La permeabilità intestinale aumentata consente a batteri patogeni di raggiungere il disco, scatenando infiammazione.
- Infiammazione cronica: Le citochine infiammatorie promuovono la distruzione della matrice extracellulare e la degenerazione del disco.
- Metaboliti batterici: SCFAs e altri metaboliti possono modulare la salute del disco, con effetti sia protettivi che dannosi.
La presenza di batteri comuni tra intestino e disco suggerisce una stretta connessione tra microbiota intestinale e salute vertebrale. Studi futuri mirano a caratterizzare meglio il ruolo di batteri, funghi e virus in queste condizioni.
Implicazioni Cliniche
La comprensione dell’asse intestino-disco suggerisce nuove strategie terapeutiche per l’IDD e la LBP:
- Modulazione del microbiota: Interventi mirati a ristabilire l’equilibrio microbico potrebbero prevenire la degenerazione del disco.
- Analisi del microbiota: L’analisi della diversità microbica potrebbe identificare biomarcatori per diagnosi precoci.
- Stile di vita: Cambiamenti nello stile di vita, inclusa una dieta equilibrata e attività fisica, possono migliorare la salute del microbiota e ridurre l’infiammazione cronica.
La Moxibustione e il Microbiota
La Moxibustione, pratica tradizionale della Medicina Orientale, offre un approccio complementare per modulare il microbiota e ridurre l’infiammazione. Studi recenti hanno dimostrato che la Moxibustione:
- Riduce i livelli di citochine pro-infiammatorie.
- Promuove la diversità microbica intestinale.
- Migliora la funzione digestiva e riduce i sintomi associati a disturbi intestinali.
Ad esempio, uno studio del 2018 pubblicato sul World Journal of Gastroenterology ha evidenziato che la Moxibustione può alleviare l’infiammazione intestinale e ripristinare la funzionalità del colon, suggerendo un potenziale beneficio anche per la salute vertebrale.
Conclusioni
La ricerca sull’asse intestino-disco rappresenta una svolta nella comprensione della patogenesi dell’IDD e della lombalgia. L’integrazione di conoscenze scientifiche e principi della Medicina Cinese offre un approccio innovativo per trattare queste condizioni. La combinazione di interventi sullo stile di vita, modulazione del microbiota e tecniche tradizionali come la Moxibustione potrebbe rivoluzionare il trattamento della lombalgia cronica, affrontando le cause profonde del disturbo.
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