Recentemente è stato pubblicato uno studio che esamina gli effetti metabolici di una nuova prescrizione di un esercizio ben noto, il soleus raise o i PUSH UP del Muscolo Soleo (Soleus Push Up- SPU). L’obiettivo dello studio era di esaminare i potenziali effetti di questo esercizio, durante e dopo, sui marcatori della salute metabolica, ad es. glicemia a riposo e livelli lipidici.
I risultati sono molto positivi: hanno infatti scoperto che l’SPU è stato molto utile per migliorare questi indicatori misurati prima e dopo l’esecuzione dell’esercizio. L’autore dello studio ritiene infatti che questo rappresenti una svolta nella prevenzione delle problematiche portate dalla sedentarietà perché è un esercizio molto semplice che può essere effettuato da seduti.
Tuttavia, leggendo lo studio, sento che è importante fare un paio di considerazioni prima di iniziare tutti insieme a fare il Push Up del Soleo.
Muscolo Soleo e il suo Push Up
Intanto dobbiamo individuare il muscolo Soleo. E’ un muscolo che troviamo nella gamba e fa parte di quello che normalmente viene chiamato Polpaccio o Tricipite Surale.
E’ un muscolo profondo, uno dei 3 che si uniscono nel tendine di Achille (i due gemelli del Gastrocnemio che formano quello che normalmente vediamo come polpaccio e il Soleo in profondità).
L’esercizio del Push Up del Soleo è molto semplice:
Consiste semplicemente nel sollevare i talloni, da seduti (in modo da isolare il muscolo Soleo) al massimo e di lasciarli andare a terra subito dopo.
Quindi sembra un modo estremamente semplice per poter ottenere grandi risultati sul metabolismo facendo fondamentalmente molto poco sforzo e stando seduti. Ci sono però alcuni aspetti che potrebbero essere problematici.
Tempi dell’esercizio
Per utilizzare i benefici dell’SPU, è necessario eseguire l’esercizio a un’intensità molto leggera, ma per un totale di 270 minuti in un periodo sedentario di 7-8 ore; nello specifico, serie da 7 minuti con periodi di riposo di 5- 6 minuti.
In alternativa, si potrebbe fare l’esercizio per 180 minuti senza riposo.
Queste tempistiche si sono rivelate vantaggiose per un’ampia popolazione con problemi di salute metabolica, con diverse età, livelli di attività, sesso, indice di massa corporea e conteggio dei passi giornalieri.
E’ effettivamente fattibile e utile?
La mia critica è che mentre questo esercizio può essere un fantastico punto di ingresso per un individuo sedentario, l’attività richiede comunque un impegno attivo.
Questo distoglierà l’attenzione dal comportamento sedentario. Ad esempio, se stavi giocando ai videogiochi, puoi anche riuscire a coordinare il sollevamento del tallone per 3 ore.
Ma perché invece non cercare di cambiare in modo sostenibile le abitudini relative all’Attività Fisica?
Facendo 30 minuti di attività cardiovascolare in più di un giorno E giocando ai tuoi videogiochi!
Anche se apprezzo il risultato dello studio e ritengo utile farlo conoscere ai miei pazienti, la mia preoccupazione è che i Push Up del Soleo possano essere interpretati come una soluzione al sedentarismo.
L’attività fisica è un ingranaggio chiave nel quadro di una vita più lunga con una salute migliore e una maggior possibilità di invecchiare bene.
SIAMO FATTI PER MUOVERCI. IL NOSTRO CORPO FUNZIONA MEGLIO SE CI MUOVIAMO.
Per essere chiari, mantenere livelli di Attività Fisica da moderati ad alti, mentre invecchi, rallenterà letteralmente il processo di invecchiamento e ridurrà il rischio di morte prematura.
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